Deas – Desert Ride EP [Materia]

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Il talento polacco Deas è tra i nomi che nell’ ultimo periodo ci affascinano particolarmente. L’ EP “Desert Ride”, in arrivo su Materia, è l’ultimo di una serie di produzioni “spacca pista” che lo hanno visto prima uscire su Dynamic Reflection di Abstract Division e poi sulla leggendaria etichetta olandese Planet Rhythm.

4 tracce in vinile (5 in digitale) compongono un EP senza compromessi, nel quale ogni traccia è un insieme di energia ed emozioni.

“Never Again” ha toni elettrizzati ed effetti travolgenti, un viaggio intenso e martellante, una combinazione potente e dinamica.

La seconda traccia, “Desert Ride”, ha un interessante combinazione di effetti meccanici accompagnati da una texture spaziale e vibrante.

“Ultimatum” prende il via con un’atmosfera più cupa e tranquilla. La baseline acida e l’ottima combinazione dei suoni creano il crescendo giusto per ribaltare completamente l’ascoltatore.

L’ultimo dei brani in vinile “Phase” ha un aspetto più duro sin dall’inizio. La potenza del groove cala solo per far posto al synth principale, il quale prende risalto e stabilisce la vera essenza della traccia. Il groove e la melodia sembrano ripercorrere il fantastico periodo techno belga degli anni 90

In esclusiva per la versione digitale c’è una versione ambient “Slow Down Time” piena di melodie malinconiche e profonde emozioni.

 

L’etichetta belga, capitanata dall’icona techno Marco Bailey, è una certezza quando si parla di tracce funzionali in pista. Artisti come Arnaud Le Texier, Electric Rescue, Kmyle, Edit Select, Tom Hades sono solo una parte di quel viaggio chiamato Materia che, da moltissimi anni, è più di una garanzia.